Definizione di Cloud

La definizione più attendibile del cloud computing è fornita dal National Institute of Standards and Technology (NIST) e afferma che il cloud computing sia un modello che favorisce un accesso di rete facilitato e on-demand ad un gruppo condiviso di risorse computazionali configurabili (reti, applicazioni di memorizzazione dati e servizi,server)…Tutto a favore dell’utente finale,
ossia il cliente.

Obiettivi Principali

L’obiettivo principale del cloud computing è quello di combinare perfettamente le risorse disponibili, una vera e propria freccia di un nuovo arco che, combinato al crm, creano un arma perfetta capace di battere la concorrenza rendendo un prodotto o servizio un successo, sia per i fornitori che per gli utilizzatori, che possono trarne vantaggi in termini di flessibilità dei servizi e risparmio.

Storia del cloud

Il concetto alla base del cloud computing fu introdotto dal guru dell’informatica John McCarthy, ritenendo la computazione alla portata di tutti, mentre addirittura nel 1966 le caratteristiche del cloud computing furono analizzate dal canadese e allora ministro della ricerca Douglas Parkhill nel suo libro “The challenge of the Computer Utility”. In realtà il termine cloud proviene dal mondo delle telecomunicazioni quando i provider dei servizi cominciarono ad utilizzare le Vpn( Virtual Private Network) per la comunicazione dei dati. Al giorno d’oggi ciò che fa il cloud computing è di estendere questo concetto in modo tale da inglobare server e infrastrutture di rete.

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Dal passato al futuro

 

Fino a qualche anno fa le soluzioni crm utilizzate, che consentivano alle aziende di qualsiasi dimensione di acquisire informazioni sui clienti e analizzare i dati, dovevano memorizzare il tutto su database centrali, comprensivi di hardware e infrastrutture di rete.
Oggi, con il progresso della tecnologia e l’avvento del “cloud”, molte aziende si stanno pian piano distaccando dalle ormai obsolete tecniche e guardano di buon occhio il cloud.
La caratteristica principale del CRM in Cloud (come Vtiger, Salesforce, ecc) è la possibilità di permettere attraverso Internet, ad agenti, supervisori e dirigenti, di accedere alle stesse informazioni in tempo reale e in qualsiasi momento.
Tutto ciò rendendo le interazioni con i clienti più tempestive e meno costose in termini di tempo, facendo risparmiare alle aziende acquisti di hardware e software costosi.

Il vento del cambiamento

 

Quando cominciò a diffondersi l’utilizzo di Internet , esso venne raffigurato come una nuvola (cloud), in modo tale da rendere l’idea che fosse qualcosa che andasse al di là dei luoghi abituali.
Tale concetto può farci capire meglio cosa sia il cloud computing e come sia nato.
Fattori come la lenta maturazione del mercato dell’information technology , uniti all’inadeguatezza e rigidità di tali modelli per la crescita ed evoluzione dei mercati, ed una crisi economica incessante, creano una miscela esplosiva e un vento nuovo di cambiamento che prende il nome di Cloud Computing.

Il Cloud Computing permette l’accesso a risorse condivise che risiedono in data center, attraverso i quali si può accedere da qualsiasi dispositivo senza particolari requisiti.
Il nuovo modello quindi è orientato verso un insieme di servizi esterni, reattivi, veloci da usare non solo come strumenti di business, ma come mezzo attraverso il quale orientare il proprio business.

La forza della tecnologia

 

“Il Cloud Computing è un modello dirompente che cambia radicalmente il modo in cui si usa l’IT a supporto del business e la sua affermazione nei prossimi anni è più che scontata. Sicuramente tra i suoi più grossi vantaggi ci sono le molte opportunità per le piccole e medie organizzazioni, perché tutte possono beneficiare dell’IT a basso costo e non solo le grandi organizzazioni che possiedono i data center.” secondo Marc Benioff, CEO di Salesforce, il quale ha affermato anche che
“la potenza del Cloud Computing è la democratizzazione della tecnologia, perché la rende disponibile per tutti”;
Il cloud è un modello che ha attratto in passato e attrae oggi , poiché è elastico e si adatta alle esigenze del business, trasformando i costi fissi in costi variabili ed eliminando i grandi investimenti, pagando quanto si consuma.”
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I 3 Fattori del cloud computing

Fornitore di servizi (cloud provider): offre servizi (server virtuali, storage, ecc.) generalmente secondo un modello “pay-per-use” che prevede la predisposizione di sistemi di misurazione del consumo delle risorse in tempo reale e un sistema di fatturazione mirato all’effettivo uso delle risorse per un determinato lasso di tempo. Con tale fattore l’ Information Tecnology viene messa alla pari della corrente elettrica, dell’acqua o del gas, una risorsa indispensabile.

Cliente amministratore: sceglie e configura i servizi offerti dal fornitore, generalmente offrendo un valore aggiunto come ad esempio applicazioni software;

Cliente finale: utilizza i servizi opportunamente configurati dal cliente amministratore.I principali processi su cui i diversi fornitori cominciano a proporre soluzioni in modalità cloud sono il software Customer Relationship Management (CRM), l’ Human Capital Management (HCM), e infine il sistema Enterprise Resource Planning(ERP).

Le tre tipologie di servizio Cloud


1. Software as a Service (SaaS): E’ un modello di distribuzione di software applicativo messo a disposizione dei propri clienti via internet; è il caso di software gestionali come Vtiger crm.

2. Platform as a Service (PaaS): il cliente può dispiegare le proprie applicazioni sull’infrastruttura fornita, nei limiti consentiti dal fornitore. Non ha controllo sull’infrastruttura sottostante, ma può controllare le applicazioni e configurare l’ambiente applicativo.

3. Infrastructure as a Service (IaaS): il cliente controlla le risorse di elaborazione, archiviazione, rete e calcolo. Non ha la gestione né il controllo dell’infrastruttura cloud sottostante, ma può modificare entro limiti prestabiliti la configurazione e la capacità complessiva del sistema.

Vantaggi primari del cloud

1) Abbattimento dei costi e quindi un risparmio su software e hardware (acquisto, configurazione, installazione, manutenzione e dismissione ).

2) Guadagno di tempo: risorsa fondamentale per i team di sviluppo che hanno iniziato ad orientarsi verso questa nuova tecnologia minimizzando il tempo dedicato a attività ritenute di basso valore aggiunto, per potersi dedicare ad attività strategiche a forte ritorno Roi e che possano permettere di fare la differenza in un mercato pieno di concorrenti.


Il tempo è denaro, il vero valore guadagnato è il tempo dedicato a strategie adatte e che facciano da precursori verso il successo.

3) Alta flessibilità ossia la possibilità di una facile e tempestiva adattabilità delle condizioni contrattuali in funzione delle esigenze e delle risorse.

Vantaggi secondari del cloud

 

4) Alta accessibilità: dove la connessione a tali dati può avvenire da qualsiasi posto e in qualsiasi momento;

5) Alta protezione dei dati con la possibilità di proteggere i dati tramite diversi servizi e backup;

6) Periferiche indipendenti: poiché essendo dati accessibili online non si è vincolati ad utilizzare particolari hardware o determinate configurazioni di reti ;

7) Rapidità di sviluppo: con il sistema in cloud partire da zero può comportare tempi inferiori, essendo piattaforme immediatamente operative. Basta essenzialmente una connessione e credenziali di accesso;

8) Alta scalabilità: Il cloud permette ad aziende di diverse dimensioni di trovare un servizio adatto alle proprie esigenze offrendo benefici a partire dai liberi professionisti fino alle grandi multinazionali;

Svantaggi del Cloud

1) Sicurezza informatica e privacy degli utenti:
Utilizzare un servizio di cloud computing per memorizzare dati personali o sensibili espone l’utente a potenziali problemi di violazione della privacy, perciò è necessario firmare un accordo di riservatezza per fugare ogni dubbio sulla lealtà del fornitore.

Sebbene con il cloud si elimini il rischio della sicurezza informatica in azienda, è bene chiedere al fornitore, come servizio aggiuntivo, di duplicare l’infrastruttura completa di dati e servizi in cloud al fine di garantire la continuità lavorativa in caso di rischi di sicurezza su una delle infrastrutture cloud.

 

2) Continuità del servizio offerto:
delegando a un servizio esterno la gestione dei dati e la loro elaborazione l’utente si trova fortemente limitato nel caso in cui i suddetti servizi non siano operativi (out of service). Un eventuale malfunzionamento inoltre colpirebbe un numero molto elevato di persone contemporaneamente dato che questi sono servizi condivisi.
Per tale motivazione è importante che il fornitore del crm in cloud sia affidabile e sia anche disposto a fornire anche soluzioni di disaster recovery che garantiscano la continuità lavorativa in caso di problematiche di vario tipo.

3) Problemi internazionali di tipo economico e politico
Possono verificarsi quando dati pubblici sono raccolti e conservati in archivi privati, situati in un paese diverso da quelli degli utenti della “nuvola”; per questo è bene che i server in cloud siano presenti in Europa.
Altre problematiche sono legate alla localizzazione degli archivi della “nuvola” in alcuni paesi ricchi. Se non regolato da specifiche norme internazionali ciò potrebbe aumentare il digital divide tra paesi ricchi e poveri (se l’accesso alle conoscenze memorizzate non sarà liberamente garantita a tutti), favorendo principalmente grandi corporation situate principalmente nei Paesi della “nuvola”, essendo la proprietà immateriale considerata come un fattore strategico per le moderne economie “knowledge-based”. Il cliente può tutelarsi chiedendo al fornitore del crm in cloud, che il suo servizio e i relativi dati siano siti in paesi europei come Italia, Germania o Francia.

Vantaggi di Vtiger 8 Open Source in Cloud

Sicurezza: Grazie alla fornitura del software crm online Vtiger, tramite Cloud Computing, il vostro CRM sarà al sicuro, custodendo i vostri documenti e le vostre relazioni con i clienti, al riparo da problemi quali i furti in azienda, calamità naturali e guasti hardware;

Mobilità in Cloud: Il vostro software CRM online sarà pronto e veloce a rispondere alle vostre richieste di gestione clienti. Ovunque voi siate, vi basterà un collegamento ad internet e sarete pronti in ogni momento alle trattative con i clienti, sarete al corrente delle attività programmate, potrete vedere i report statistici e gli ultimi aggiornamenti sui progetti e sui clienti da visitare;

Alte Prestazioni: Con Vtiger, installato su server in cloud, avrete alte prestazioni di elaborazione al vostro servizio per gestire creazioni di report, sincronizzazioni di dati con ERP e flussi di lavoro automatici… Le alte prestazioni non finiscono qui: avrete anche veloci connessioni ai vostri dati nel CRM, tutto il giorno e tutti i giorni;

Notevole Risparmio: Il cloud vi permetterà di risparmiare sui costi di acquisto del server dedicato, della sua configurazione per livelli di prestazioni e sicurezza elevati e vi farà risparmiare sui costi di manutenzione, aggiornamenti hardware e riparazioni;

Potenza flessibile: Con l’ aumento del numero di utenti del CRM , cresceranno anche le tue necessità di memoria, di potenza di elaborazione per le automazioni e i report, di spazio per documenti collegati ai clienti ed ai progetti. Usando Vtiger, il vostro futuro software CRM online, basterà una chiamata per concordare prestazioni maggiori ad un costo sempre conveniente;

Agenda in Cloud: Un incontro con un vostro cliente non verrà mai dimenticato. Vtiger sincronizza il suo contatto sul vostro smartphone grazie all’integrazione del CRM con Google Contacts e vi avvisa delle telefonate ed appuntamenti da fare con aggiornamenti costanti a Google Calendar;

L'architettura del cloud computing

L’architettura del cloud è formato da due punti focali, il frontend e il backend entrambi collegati ad internet.
La scatola del cloud è il backend, formato da computer, server e dispositivi di memorizzazione dei dati. Mentre il frontend è ciò che l’utente vede attraverso il pc e l’applicazione che ti permette di accedere al cloud.

Per sviluppare una soluzione cloud computing bisogna decidere in quale tipo di cloud fare l’im
plementazione, cloud privato ,cloud pubblico o ibrido;

Il cloud pubblico permette l’accesso al cloud stesso tramite il browser accedendo a delle interfacce digitali sempre disponibili. E’ questo il caso del pay-per-use, ossia coloro che accedono a tale servizio, pagano l’effettivo utilizzo. Tale modello però è il meno sicuro poiché più soggetto ad attacchi informatici.

Il cloud privato permette che le operazioni avvengano all’interno dei data center proprie delle organizzazioni. Uno dei vantaggi di questo tipo di cloud è il fornire un maggior controllo, monitorando in maniera più semplice gli upgrade manutenzione e sicurezza. E’ più sicuro avendo un accesso limitato ai soli utenti dell’organizzazione (azienda).

Il cloud ibrido è una combinazione tra il pubblico e privato ed è un tipo di cloud abbastanza affidabile in quanto le organizzazioni possono offrire i loro servizi nel cloud privato o qualora ce ne fosse bisogno, si possono richiedere ulteriori risorse computazionali utilizzando il cloud pubblico.

Il cloud non è altro che la virtualizzazione dei server precedentemente ingombranti, costosi e inefficienti.

Caso di studio: Infobox cloud

Chi sono?

Uno dei più grandi fornitori di servizi cloud della Russia utilizza Parallels Automation per
offrire una gamma completa di servizi tra cui la registrazione del dominio , condivisa e VPS
web hosting , Microsoft Hyper – V , Microsoft Hosted Exchange, Microsoft Lync
Server , Microsoft SharePoint.

 

La storia

Fondata nel 2002 , Infobox è uno dei più grandi fornitori di servizi cloud in Russia. Hanno iniziato a svolgere attività che comprendevano la registrazione del dominio , hosting condiviso e e-mail service provider . In seguito hanno ampliato la loro offerta per includere VPS Hosting e dopo essere diventato un partner Microsoft nel 2008 , Infobox ha anche aggiunto una gamma di soluzioni di business tra cui Microsoft Hosted Exchange, Microsoft SharePoint, Microsoft Dynamics OCS , e Microsoft Dynamics CRM. Rendendosi conto della grande opportunità di VPS e altre soluzioni cloud , nel 2013 , Infobox ha deciso di concentrarsi interamente sulla nuvola interrompendo alcuni dei loro servizi.
La società fu rinominata InfoboxCloud ed è ora uno dei i maggiori fornitori di servizi in Russia che offre una gamma completa di servizi .Questo include web tradizionale ed e-mail di hosting , servizi cloud di classe enterprise e soluzioni di cloud rivenditori white- label .

La sfida

Per tenere il passo con il mercato del cloud in rapida crescita , l’ azienda aveva bisogno di un modo semplice e conveniente per aggiungere nuovi servizi e allo stesso tempo espandere il loro canale di rivenditori. “La nostra base di clienti è in crescita del 50 % ogni anno e i nostri clienti hanno voluto nuovi servizi.”afferma Alexey Bahtiyarov , CEO InfoboxCloud . ” Accogliere nuovi servizi e rivenditori necessita di molto più tempo, e abbiamo impiegato un sacco di tempo e fatica sviluppando e aggiornando costantemente la nostra piattaforma in-house invece di concentrarsi su i nostri servizi. Questo ci ha davvero rallentati. “
Per affrontare questa situazione , InfoboxCloud ha scelto di non aumentare il loro sviluppo di risorse e ha iniziato a cercare una soluzione di livello industriale in grado di sostenere i loro servizi esistenti e istantaneamente aggiungere nuovi servizi e rivenditori.

La soluzione di Infobox

Parallels Automation è stata una delle prime soluzioni considerate da InfoboxCloud .
La piattaforma Parallels Automation aveva tutto il necessario per affrontare la loro nuova
sfida e sostenere i loro servizi esistenti . La piattaforma riduce il time-to-market per il lancio di nuovi servizi cloud abilitati , offrendo una soluzione di fatturazione integrata.
La Infoboxcloud era alla ricerca di una soluzione migliore con una corretta distribuzione e
ottimi servizi di supporto alle operazioni, e poiché Parallels Automation era stato già utilizzato con successo da metà dei servizi di comunicazione leader nel mondo, l’azienda sapeva di poter contare su Parallels per aiutarla a crescere senza limiti . “
InfoboxCloud ha aggiunto un nuovo servizio per consentire ai clienti di creare il cloud
server alimentati da Parallels Automation for Cloud Infrastructure ( PACI ) .

Risultati

Con l’implementazione di Parallels Automation , InfoboxCloud era in grado di :
Triplicare le sue entrate dalla vendita di VPS e server cloud;

Vendere e creare oltre 5.000 nuovi server cloud che gestiscono tale cliente;

Centralizzare le loro infrastrutture IT e di ottenere una chiara comprensione di come il loro business cresce;

Offrire piani di servizio competitivi;

Le piattaforme cloud sono il futuro dell’IT, ribadisce Bahtiyarov, e, osservando l’ aumento della nostre entrate e l’ alto interesse dei clienti nei server cloud, abbiamo deciso di concentrarci sul miglioramento della nostra piattaforma cloud ” .
“Vogliamo mostrare ai nostri clienti che il futuro di IT non è l’hardware , è il cloud
computing che fornisce ricche capacità funzionali e di architettura ed è in grado di soddisfare
tutte le esigenze infrastrutturali;

Conclusioni

In poche parole l’«informatica nella nuvola» è una nuova forma di distribuzione delle risorse informatiche, non una nuova tecnologia.
Dopo aver fatto una panoramica del cloud in tutta la sua piena accezione, risulta fondamentale sottolineare come in Italia la disponibilità di banda giochi un ruolo fondamentale. Occorrono sforzi progettuali, industriali e politici, perché bisogna rendersi conto al più presto dell’importanza di questi strumenti per lo sviluppo economico, sociale e culturale.